Vendita Giochi Inutilizzati

In occasione di PLAY 2017 ho voluto sperimentare, per la prima volta, la vendita di alcuni giochi inutilizzati: da quell’esperienza è nata questa pagina. Ho deciso di suddividerla in due parti; una prima parte con alcune indicazioni pratiche, dedicate a potenziali acquirenti; la seconda con alcune riflessioni, più generali, sul tema.

  • Se vuoi acquistare uno dei miei giochi, leggi attentamente le mie condizioni (qui di seguito)
  • Se ti interessa il mio punto di vista sul discorso “giochi usati”, vai alla seconda parte.

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OK IL PREZZO E’ GIUSTO

50%, 60%, 70%, 80%… LO SCONTO LO DECIDI TU!!!!!!!

OGNI GIOCO IN VENDITA COSTA 99€, MA IL PREZZO LO FAI TU!… e se a me non va, ti dico di no e amici-come-prima!

NON SPEDISCO …e quindi tutte le consegne sono a mano, nel caso ti offro il caffè!

PRECEDENZA a chi:
– acquista più giochi (bundle)
– paga con PayPal oppure Satispay (oppure BB) perché, come Agricola insegna, “meglio una pecora adesso che una zucchina domani”

NB: Lo specifico ancora, perché c’è sempre qualcuno che non capisce: soltanto pagamento anticipato. Perché? perché se hai già sganciato le palanche è anche nel tuo interesse non farmi perdere tempo (a rincorrerti) per il ritiro del gioco. A transazione eseguita il gioco verrà tolto dalla vendita.

Consegno in zona Varese, Milano, Como, Monza 

In qualche raro caso, il gioco è ancora incellophanato oppure da defustellare; generalmente i giochi che vendo sono stati usati molto poco, cosa che potrà essere confermata da qualsiasi persona dotata di poteri psicometrici, ma… sono stati usati!

Se ti serve qualche foto, posso provvedere ma… con moderazione. Se avanzi pretese assurde (oppure se stressi troppo), il gioco puoi acquistarlo da un’altra parte.


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IL MERCATO DELL’USATO

Con la riflessione “Giochi usati, cura per i mali dei giocatori odierni“, ho iniziato ad affrontare il tema del mercato dell’usato. Sono convinto che questo circuito “alternativo” possa portare, sul lungo periodo,  alcuni benefici diretti (e indiretti) agli appassionati di giochi da tavolo.

Come sempre è necessario partire dai “bisogni ricercati” che, in questo caso, sono semplici ma non banali. Vediamone alcuni:

  • il bisogno di eliminare alcuni giochi della propria ludoteca per fare spazio ai nuovi acquisti,
  • il bisogno di risparmiare risorse (spendere meno),
  • il bisogno di disfarsi di giochi che non ci piacciono,
  • il bisogno di provare i giochi (ad un costo ridotto) prima di acquistarli definitivamente.

Questi bisogni vanno in una direzione che è opposta a quella del mercato tradizionale: incremento smodato dei giochi prodotti, giochi utilizzati sempre meno, incremento dei prezzo, diminuzione della qualità media. Il mercato dell’usato riduce le risorse (economiche)    a disposizione della filiera tradizionale e le ridistribuisce tra i consumatori.